Aperto nel 1920, il Museo dell’esercito polacco a Varsavia è la principale istituzione a preservare la memoria storica dell’esercito polacco dal Medioevo ad oggi. Con 250.000 oggetti storici nella sua collezione, è il più grande museo militare in Polonia.

Il Museo dell’esercito polacco a Varsavia conserva un grande numero di espositioni dedicate alla storia dell’esercito polacco. L’esposizione principale è divisa in più stanze, ognuna dedicata ad una diversa epoca della storia militare polacca, a partire dal Medioevo, attraverso il Rinascimento e l’epoca premoderna, alle guerre napoleoniche e alle insurrezioni polacche del XX secolo. La storia continua con uniformi ed armi della campagna polacca del 1939 e gli sforzi di varie formazioni militari polacche che infine portarono alla liberazione dei paesi occupati in Europa. Una sala è interamente dedicata alla Seconda guerra mondiale. In questa sezione il visitatore può vedere uniformi, armi, altro equipaggiamento e numerosi altri oggetti appartenuti e soldati polacchi che presero parte alla liberazione dell’Europa occidentale, di Italia e Polonia.

Oltre alla esposizione all’interno, vi è una collezione esterna di veicoli militari, pezzi di artiglieria, aerei da combattimento ed elicotteri che furono usati, in tempi diversi, da formazioni militari polacche.

Il museo ha altre due sedi a Varsavia: una dedicata ad un’esposizione itinerante sul Massacro di Katyn nell’aprile e maggio 1940, quando i servizi segreti sovietici NKVD uccisero oltre 20.000 intellettuali e ufficiali militari polacchi.

Al momento ci sono dei piani per la costruzione di un nuovo museo, che diventerà un’istituzione multimediale, con uno spazio espositivo più grande e con strutture moderne. L’edificio corrente sarà poi occupato dal Museo Nazionale di Varsavia.